Il prestigioso concorso, che celebra la bellezza e l'eredità dei migliori purosangue arabi, si svolgerà a Cannes l'11 e il 12 giugno 2024, subito dopo il salto, in una cornice idilliaca che metterà in mostra lo splendore e la grazia dei cavalli arabi.

Il GCAT, inaugurato nel 2024, è un nuovissimo campionato esclusivo riservato ai cavalli arabi. Il Tour si svolge in Medio Oriente e in Europa e comprende 7 tappe: Doha (febbraio), Abu Dhabi (febbraio), Muscat (marzo), Cannes (giugno), Valkenswaard (luglio), Roma (settembre) e Riyadh a novembre. Questa competizione offre il più alto montepremi mai raggiunto nello sport: 17 milioni di euro in totale.

Il GCAT è un concorso composto da 20 giudici provenienti da tutto il mondo, che valutano questi magnifici purosangue arabi in base a 5 criteri: tipo, testa e collo, corpo e linea superiore, gambe e movimento. Ogni criterio vale 20 punti, quindi il punteggio massimo è di 100.
Cavalieri provenienti da tutto il mondo si contenderanno il più alto premio in denaro nella storia delle mostre di cavalli arabi. Il montepremi è di oltre 1 milione di euro. Sarà assegnato alla fine della stagione alla prima donna, al primo uomo, al primo handler e al vincitore assoluto.

Dopo le tappe di Doha, Abu Dhabi e Muscat, D Borkan del Dubai Arabian Horse Club è attualmente in testa alla classifica maschile con un totale di 54/60 punti.

AJ Kayya, allevata e di proprietà di Ajman Stud, guida la classifica femminile con 60/60 punti e finora è stata imbattibile nella competizione.

Nella formazione, è attualmente un italiano, Paolo Capecci, ad essere in testa con 168 punti.

Oltre all'esibizione di cavalli arabi, l'evento prevede spettacoli culturali, una serie di attività in ambienti lussuosi, mostre e una cerimonia di chiusura mozzafiato.
Un villaggio con una serie di marchi locali e internazionali introdurrà i visitatori alla ricca storia e all'arte del cavallo arabo, abbinata alla cultura francese.
I cavalli più belli del mondo nella città più glamour del mondo, Cannes
Venite uno, venite tutti, dall'11 giugno alle 11.30 e il 12 giugno dalle 16.45.
Ingresso libero
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